Miss Kiss. Serie di cartoni animati

Per una startup nel settore cinematografico dei cartoni animati, nel lontano 2010 ci siamo occupati di realizzare il progetto creativo di setup iniziale della puntata 0 test della nuova serie di cartoni animati per un target di bambini delle scuole elementari.

• Definizione dei personaggi e della storia
• Scrittura e composizione della canzone per la colonna sonora
• Registrazione canzone
• Realizzazione teaser video
• Realizzazione della puntata 0 test
  • Realizzazione modelli
  • Realizzazione disegni animazione
  • Colorazione disegni
  • Realizzazione scenari 3D
  • Montaggio teaser
  • Contenuti testuali / story

La storia del cartone animato

“Miss Kiss” narra la storia di tre ragazzine preadolescenti: Holly, Desy e Layla. Sono molto amiche, frequentano una scuola americana e hanno la passione per la musica e la tecnologia. Desy in particolare, con l’aiuto del nonno-scienziato riesce a creare tre alter ego virtuali che rappresentano le ragazze ormai adulte e in abiti di scena.

I tre personaggi virtuali formano il gruppo musicale “Miss Kiss”, che dà il nome alla serie, e sostituiscono le ragazzine reali sia nei video musicali in 3D creati al computer che nelle rappresentazioni live, dove vanno in scena sotto forma di ologrammi.

Il metodo di virtualizzazione è costituito da un braccialetto speciale che ognuna di loro porta al polso, catturandone i movimenti. Il braccialetto è collegato con l’impianto tecnologico che nonno Buz ha messo a punto sul suo furgone apparentemente anonimo. Al suo interno, però, si nasconde una vera e propria base logistica e altamente tecnologica nella quale le ragazzine reali cantano e ballano, guidando con i loro movimenti gli ologrammi che vanno in scena sul palco, in presenza del pubblico.

Questa loro doppia realtà, reale e virtuale, sarà il segreto della loro vita e costituisce la loro identità. In nessun modo dovranno farsi scoprire se vogliono tutelare la loro ascesa verso il successo.

Nella storia intervengono anche soggetti antagonisti, due personaggi sordidi ma anche buffi, Zoe e Lucas, membri del club di giornalismo della scuola. Sono più grandi di Holly, Desy e Layla ma frequentano la stessa scuola. Conoscono le tre ragazze, ignorando completamente la loro doppia identità. Dopo aver scoperto su Internet un video delle Miss Kiss, gruppo di cui nessuno conosce le origini, il loro scopo sarà quello di indagare per scoprine l’identità.

La storia si svolge a due livelli. Il primo, quello della vita quotidiana in cui le bambine vanno a scuola, vivono storie di amicizia e i primi innamoramenti, fanno sport e coltivano la loro passione per la musica e la danza. Il secondo è costituito dalla loro vita e identità segreta, in cui sono tre cantanti e ballerine virtuali che grazie ai loro video diventano prima famose su internet, e man mano cominciano ad esibirsi dal vivo tramite gli ologrammi, fino a raggiungere l’apice del successo.

La loro vita virtuale non si svolgerà solo sul palcoscenico: ad un certo punto della storia, nonno Buz riuscirà a far materializzare gli ologrammi e le Miss Kiss potranno vivere all’interno dei loro personaggi virtuali come persone in carne ed ossa. Ma questa trasformazione tecnologica avrà un tempo limitato di utilizzo allo scadere del quale il personaggio riprende le sembianze della bambina reale.

Nelle loro due vite parallele, Holly Desy e Layla vivranno storie avventurose e piene di suspense, sempre sul filo del rasoio e a rischio di essere scoperte, in bilico tra vita reale e virtuale, fino al coronamento del loro sogno: diventare star della musica pop.

Sintesi della serie di cartoni animati

Con un tono avventuroso e anche spiritoso, la serie presenta tre ragazze preadolescenti, compagne di scuola e amiche per la pelle, che hanno il sogno di diventare popstar affermate a livello internazionale.

La serie tratta la loro vita quotidiana (a scuola, in famiglia, con gli amici) e la loro vita virtuale di cantanti e ballerine che, materializzandosi nei loro ologrammi, affronteranno una serie di avventure appassionanti e straordinariamente coinvolgenti.

Ogni episodio di 15 minuti si apre con una situazione di vita reale in cui le protagoniste saranno impegnate nelle loro attività quotidiane; dopo pochi minuti si scatena l’evento che le porterà ad utilizzare le loro personificazioni tecnologiche, consentendo loro di compiere la loro missione e affrontare difficoltà, risolvere problemi, combattere le astuzie dei loro antagonisti. L’episodio si conclude con il ritorno alla vita reale.

Motore della serie sono la tecnologia e la musica, ma soprattutto l’amicizia, l’unione, il gioco di squadra, la determinazione e l’impegno per realizzare i propri sogni e raggiungere obiettivi ambiziosi in mezzo a mille sfide e ostacoli, in un’atmosfera di amicizia, amore e libertà.

Lo stile della serie

Miss Kiss si ispira, sia a livello visivo che di struttura narrativa, a quella scuola di animazione giapponese che definì il “boom” dei cartoni animati televisivi degli anni ’80. L’obiettivo di Miss Kiss è ottenere una sapiente fusione tra le attuali esigenze di mercato e le scelte stilistiche tipiche dei classici del passato.

L’animazione dei personaggi rigorosamente 2D, si accompagna ad una particolare scelta tecnica sulla creazione delle scenografie: Queste vengono generate in grafica 3D ad alta definizione, per essere poi “filtrate” in maniera pittorica, e gestite bidimensionalmente per meglio amalgamarsi con i personaggi. Questo permette un altissimo standard qualitativo, ed un veloce flusso di lavoro. Grande importanza è stata data anche alla qualità del compositing, che punta a diminuire il più possibile lo stacco tra i livelli di animazione e quelli di background.